La videodermatoscopia (mappatura dei nei) è un esame dermatologico di secondo livello che viene consigliato nei casi in cui, a un primo controllo clinico, si riscontrasse un numero elevato di nei atipici o irregolari (lesioni), meritevoli di un attento controllo nel tempo.
Questo esame permette di fotografare i nei a rischio e di controllarne nel tempo l’eventuale modificazione, consentendo una diagnosi precoce del melanoma (tumore della pelle).
La videodermatoscopia consiste nell’acquisizione di immagini iconografiche, d’insieme e singole, di tutte le lesioni melanocitarie che sono ritenute dal medico suscettibili di trasformazione, e quindi degne di essere seguite in modo particolare nel tempo.
Durante l’esame vengono acquisite prima immagini d’insieme, poi immagini relative a ogni segmento corporeo dove si trova una lesione che si intende analizzare meglio con l’epiluminescenza (ingrandimento 20x con illuminazione soprastante). Tutte le immagini vengono salvate nella cartella clinica del paziente, a disposizione per ulteriori confronti nel futuro.
A questo punto, se non nota anomalie particolari, il medico è già in grado di rassicurare il paziente, esattamente come succede dopo un’ecografia o una mammografia.
In occasione delle visite successive, mediante il confronto diretto, il dermatologo è in grado di apprezzare ogni minimo cambiamento.
Osservazione dei nei a lungo termine.
Controllo regolare della dimensione e della struttura microscopica.
Confronto diretto delle riprese attuali con quelle precedenti.
Analisi dei nei.
Identificazione di nuovi nei.